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Giu 21, 2009 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Digiune per ubriacarsi, anoressia da happy hour contagia milano

Digiune per ubriacarsi, anoressia da happy hour contagia milano

(Adnkronos Salute) – Sfiancanti digiuni di 24, 48 ore. Solo acqua e sigarette per tenersi in piedi fino alle 7 di sera. E’ il rito pre-happy hour per molte adolescenti anoressiche. Scatta in vista di serate scandite da file di ‘one shot’, bicchierini di superalcolici bevuti quasi a stomaco vuoto, o dopo avere spiluccato qua e là dal buffet dell’aperitivo.

Nei mille volti dell’anoressia c’è anche questo: si chiama ‘drunkoressia’ ed è una delle spie del disturbo alimentare. Astinenza dal cibo per potersi permettere ‘l’abbuffata alcolica’. Perché chi soffre di anoressia è consapevole delle calorie presenti in un cocktail, ma deroga alle rigide regole alimentari che si impone per cedere al fascino dell’alcol, disinibente e facilitatore dei rapporti sociali. E lo fa solo attivando meccanismi preventivi di compensazione. Una sorta di dieta in cui il cibo è sostituito dal bicchiere.

Il fenomeno è stato osservato e descritto oggi durante un convegno a Milano, da un medico di medicina generale della metropoli, Maria Cristina Campanini. Ma gli esperti confermano: “La tendenza a eccedere con l’alcol è molto diffusa fra anoressiche e bulimiche, che lo ‘usano’ in relazione al loro disturbo”, spiega Dasha Nicholls, psichiatra dell’infanzia e dell’adolescenza e co-direttore del servizio di Feeding and Eating Disorders nel Great Ormond Street Hospital di Londra.

C’è chi affoga nel rum l’ansia di aver mangiato troppo e chi beve per indursi un senso di sazietà. O ancora chi lo fa per superare difficoltà di relazione, o sulla scia di impulsi incontrollabili. Oppure perché l’alcol è una delle vie più semplici per arrivare a vomitare. “Nel mio studio – racconta Campanini durante il convegno, organizzato dall’ospedale San Paolo di Milano per presentare un progetto per bambini e adolescenti con questi problemi – sono passate diverse ragazze con disturbi alimentari. Di queste due sono morte, una suicida.

Ragazze che, una volta costruito un rapporto di fiducia, raccontano delle ‘file’ durante gli happy hour. Non file per pagare o servirsi al buffet. Ma file di bicchierini superalcolici che bevono, uno dietro l’altro, per sentirsi sazie e disinibite”. L’identikit della ragazza anoressica? “Ottimi voti a scuola, ben vestita, perfezionista – elenca Campanini – E’ informatissima su diete e cibi ipocalorici, ha visitato tutti i siti Internet dedicati alla salute e al benessere, e ce ne sono circa 50 milioni sul web. La vedi nella sala d’attesa con l’inseparabile bottiglia d’acqua nella borsa, utile per reintegrare i liquidi”.

Una volta sul lettino, nega la malattia, chiede lassativi e diuretici, riferisce problemi come la scomparsa delle mestruazioni, fingendo di non capire che sono i classici campanelli d’allarme dell’anoressia. “Al medico queste ragazze chiedono 4-5 certificati di idoneità sportiva – prosegue Campanini – perché si sottopongono a sfiancanti programmi di attività fisica per tenersi in forma. Fanno danza e palestra e non disdegnano sport durissimi, come quelli che vanno di moda adesso, dall’hydrospinning all’acquagym”. Se sono accompagnate dai genitori, emergono subito i conflitti. “In genere – ragiona il medico – le anoressiche hanno alle spalle una madre oppressiva e un padre assente. Facile, all’inizio, nascondere i problemi con il cibo: saltano la colazione, a pranzo sono sole a casa. Piuttosto che mangiare, fumano un paio di sigarette”.

A nulla serve metterle di fronte al loro peso irrisorio. “Hanno una percezione alterata del loro corpo – spiega ancora l’esperta – continuano a vedersi grasse anche quando l’ago della bilancia le contraddice”. Alla base c’è sempre un disagio. Insicurezza, difficoltà ad interagire con i coetanei, qualcosa che le spinge a farsi del male. “E i modelli con cui crescono oggi gli adolescenti non aiutano. Soprattutto le ragazze – sottolinea Campanini – devono fare i conti con minigonne, pantaloni a vita bassa e magliette minimal. Una moda che richiede corpi longilinei. Troppo lontani dalla normalità”.

Secondo la specialista, il gioco di squadra fra specialisti e medici di medicina generale è una delle vie più efficaci per intercettare e aiutare chi soffre di disturbi alimentari. “Abbiamo bisogno di collaborare con gli specialisti. Servono centri di riferimento, numeri di telefono ai quali rivolgersi anche a tarda sera, indirizzi e-mail con cui tenersi in contatto. Perché, se riesci ad agganciare una paziente, l’appoggio del centro specializzato deve essere immediato. Sono ragazze furbe e sanno come fregarti. Il rischio è che scappino via”.


Mar 4, 2009 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Come difendersi dallo stress

Come difendersi dallo stress

Come difendersi dallo stress? La questione è di grande rilievo a giudicare da come questo fenomeno caratterizza i nostri tempi e dal numero di volte in cui, spesso a sproposito, viene evocato dalla gente. Per cominciare lo stress non è necessariamente negativo, si tratta di mantenerlo su livelli che siano salutari e stimolanti. Una volta varcata la soglia patologica e identificata la fonte di stress si tratta di intraprendere un programma di controllo, che può contemplare sia azioni da compiere nella quotidianità sia atteggiamenti salutistici come una dieta mirata o esercizio fisico regolare.

Tecniche per ridurre lo stress
Come premesso la prima domanda da farsi è: cosa può aver originato lo stress? Se si tratta di fattori esterni come eventi importanti o difficoltà di relazioni può essere efficace una tecnica basata sul pensiero positivo o sulla visualizzazione. Qualora lo stress sia un fenomeno a più lungo termine possono essere d’aiuto interventi sul sistema di vita o piccoli assestamenti nell’organizzazione giornaliera.

Tecniche mentali
Si tratta di sistemi che controllano lo stress nel caso ad originarlo siano eventi specifici o un generale stato ansioso: ansia prima di un discorso, esami, performance, eventi spiacevoli.

  • Anticipare lo stress. I sistemi migliori sono prepararsi all’evento, provare a riprodurre la situazione, analizzare cosa in particolare lo causi e in ultima analisi evitare la situazione stressante, qualora sia possibile

  • Ridurre l’importanza dell’evento. Nel caso ci siano prospettive di una promozione, di un ritorno economico o di una crescita personale si può generare stress, è quindi necessario sminuire la situazione. Concentrarsi così più sulla qualità che non sui vantaggi eventuali e convincersi che l’opportunità non è unica ma può ripresentarsi.

  • Ridurre l’incertezza. Se non si ha idea di cosa si stia prospettando il rimedio è di chiarire, laddove è possibile, ciò che lascia perplessi.

  • Visualizzare. È un metodo molto efficace di ridurre lo stress, spesso unito a tecniche di rilassamento fisico. Si tratta di immaginare un posto nel quale ci si trovi particolarmente a proprio agio o di evocare un ricordo piacevole.

Pensiero positivo
Non sentirsi all’altezza, dubitare delle proprie capacità, aspettarsi un fallimento imminente, tutti comportamenti piuttosto comuni. Per fronteggiarli è opportuno innanzitutto prendere coscienza di quello che passa per la testa e in seconda battuta cercare di eliminare i pensieri negativi. Il tutto può essere agevolato trascrivendo i propri pensieri per aumentare la consapevolezza e ricorrendo alle cosiddette affermazioni positive.

Meditazione
Oltre alla visualizzazione di cui abbiamo già parlato esistono altre tecniche di meditazione ugualmente efficaci.
In generale si tratta di tecniche che permettono di fissare la propria attenzione su qualcosa di specifico allentando così i pensieri. Le più comuni sono: respirazione, fissare un oggetto , concentrarsi su un suono

Tecniche fisiche
Sono particolarmente utili quando la causa principale di stress viene dal nostro organismo: eccessiva tensione muscolare o iperproduzione di adrenalina.

Esercizio fisico
Oltre a migliorare la salute e ridurre lo stress contribuisce a rilassare la tensione muscolare e aiuta a dormire. La sua azione positiva si esercita sulla circolazione sanguigna, sull’attività neuronale, sull’aumentato rilascio di endorfine.

Rilassamento muscolare
Tecnica che consiste nel tendere un gruppo muscolare per contrarlo il più possibile, quindi mantenere i muscoli in uno stato di tensione per qualche secondo e infine ritornare alla condizione di partenza. Il lavoro può essere fatto su singole zone o su tutto il corpo.

Controllo del respiro
È un approccio di rilassamento molto comune, unito a rilassamento muscolare, visualizzazione e meditazione per ridurre lo stress.

Biofeedback
Questo sistema si basa sull’uso di sensori elettronici che rilevano lo stress, i risultati vengono poi espressi tramite un grafico o dall’intensità di suono emessa da microfoni collegati. Si tratta anche di una verifica diretta, l’unica esistente, dell’efficacia di tecniche anti-stress. I tre metodi più utilizzati sono:

  • temperatura cutanea

  • conducibilità elettrica cutanea

  • attività muscolare elettrica

 

 


  • Candela da Massaggio
    Diffonde aromi rilassanti e si può utilizzare sulla pelle per massaggi
    www.ginevragroup.com
Feb 17, 2009 - Senza categoria    1 Comment

Julia Roberts: che dieta segue? Che esercizi fisici svolge?

  Julia Roberts: che dieta segue?Che esercizi fisici svolge?

A dispetto del suo corpo snello Julia Roberts è una donna di buona forchetta: lei stessa dice “non sono una di quelle ragazze che mangia due bocconi e dice – Ugh, non riesco a mangiarne un altro! – Sono come una mucca. Potrei mangiare per tutto il giorno”. Stando a quanto riportano le riviste di gossip, Julia Roberts tiene la sua dieta sotto controllo con l’aiuto del dottore e personal trainer delle celebrità, Nancy Kennedy, il cui lavoro è di bandire il cibo grasso e malsano dal frigo delle sue clienti.

Ogni tanto però Julia Roberts, mamma di tre bambini, si concede qualche sfizio. Dice di amare il cioccolato fondente – un’altra mania di Hollywood. Ma non è solo un peccato di gola. Infatti il cioccolato puro è molto ricco di antiossidanti, che combattono i segni dell’invecchiamento. E si sa che la nostra Julia Roberts, nonostante sia sempre bella, non è più una ragazzina.

Così come per la dieta, Julia Roberts ha un approccio rilassato agli esercizi fisici. E’ una fan del BOSU, che sta per “both sides up”, una pedana adatta per tonificare i muscoli. Julia ama inoltre correre ed andare in bicicletta, e pratica lo yoga. A riguardo dice “non voglio che cambi la mia vita, ma solo il mio sedere”. Simpatica, oltre che bella.

Consigli di Bellezza 2009

Scopri oggi i consigli e le novità di bellezza 2009


Esercizi per ridurre la callulite

Quasi il 90% delle donne sperimenta su se stessa una qualche forma di cellulite durante la sua vita. La cellulite è definita come fluidi, grasso e tossine intrappolati nei tessuti connettivi sotto la pelle. Ci sono vari trattamenti più o meno validi per ridurre o rimuovere la cellulite ma, qualsiasi trattamento voi scegliate, è molto importante affiancare ad esso degli esercizi per ridurre la cellulite per rendere il programma davvero completo ed efficace.

Gli esercizi fisici sono l’attività primaria per mantenersi giovani e sani, oltre che un metodo naturale per rimuovere la cellulite. Migliorano la circolazione, il metabolismo dei grassi immagazzinati e aiutano il corpo ad eliminare le tossine. Tutti conosciamo l’utilità dell’attività fisica per il nostro corpo, ma tuttavia molte persone la evitano per mancanza di tempo o di voglia. Quando andiamo a determinare quali esercizi sono ideali per ridurre la cellulite, dobbiamo considerare anche un regime anti cellulite da inclutere nel nostro programma. Possiamo affiancare agli esercizi degli integratori, una dieta sana, un buon prodotto anti cellulite e delle tecniche di massaggio.

E’ importante tuttavia capire che nessun esercizio in paricolare può ridurre miracolosamente la cellulite nel corpo se non è parte di un programma anti cellulite completo.

Molti esercizi per ridurre la cellulite che possono essere inclusi nella tua routine giornaliera insieme ai regimi summenzionati ti aiuteranno a ridurre la cellulite nelle zone come il sedere, le cosce e la pancia. Questi due tipi di esercizio includono attività anaerobiche (per perdere peso) e aerobiche (cardiovascolari).

Questi tipi di esercizi per ridurre la cellulite assistono il corpo nel migliorare l’aspetto delle parti del corpo della donna più ostinate. Gli esercizi cardiovascolari aiutano a migliorare la circolazione del sangue e a detossificare il corpo, oltre a bruciare il grasso in eccesso. Gli esercizi per dimagrire ti permetteranno di sviluppare i muscoli del corpo, permettendo alla pelle di apparire più soda e liscia nella sua superfice. Quando sviluppi massa muscolare brucerai il grasso nelle aree colpite dalla cellulite. Questi tipi di esercizi possono essere svolti entrambi una volta al giorno, svolgendo preferibilmente prima quelli per perdere peso. In mancanza di tempo potrete alternare gli esercizi, svolgendone un giorno uno e un giorno l’altro.

Quando una donna usa gli esercizi per rimuovere la cellulite, dovrebbe focalizzarsi sulle aree colpite dalla cellulite. Alcuni esercizi molto efficaci per ridurre la cellulite nelle aree del sedere, delle cosce e della pancia sono le flessioni e i piegamenti con tutte le loro varianti.

Fai riscaldamento per almeno cinque-dieci minuti prima di eseguire questi esercizi, che vanno eseguiti dalle tre alle cinque volte, con un’eventuale piccola pausa in mezzo. Questo permetterà al corpo di metabolizzare il grasso, migliorare il metabolismo generale e detossificare il corpo.

Assicurati sempre di consultare il tuo istruttore in palestra prima di provare qualsiasi esercizio per ridurre la cellulite. E’ importante eseguire i tuoi esercizi in modo sicuro sotto la guida di un esperto che conosce le tue condizioni di salute e le capacità del tuo fisico.

Come abbiamo già detto il miglior programma per rimuovere la cellulite è quello che comprende gli esercizi fisici, una dieta sana, un buon prodotto anti cellulite e ultimo ma non meno importante uno stile di vita sano!


Come eliminare la cellulite con gli esercizi fisici

La celulite al giorno d’oggi è il problema estetico più frustrante per le donne. Tristemente, quasi il 90% delle donne è colpita da questo inestetismo ad un certo nella sua vita. La cellulite è una condizione in cui il grazzo in eccesso resta intrappolato nei tessuti sottostanti la superficie della pelle. Quando c’è un eccesso di grasso che si sviluppa quando cresciamo, mangiamo in modo disordinato, viviamo in modo sedentario sfortunatamente si sviluppa la cellulite nelle cosce, nelle anche, nella pancia e nel sedere. Nessuna donna è immune alla cellulite, comprese quelle più magre. Spesso è una questione genetica. Tuttavia se ti sei sempre chiesa come eliminare la cellulite attraverso gli esercizi fisici, non sei la sola. E’ un passo positivo verso un cambiamento permanente ed uno stile di vita più sano.

Ci sono molte risposta a come eliminare la cellulite attraverso gli esercizi. La prima è sviluppando i muscoli della parte inferiore del corpo per levigare le aree del corpo colpite dalla cellulite. Questo contribuisce ad eliminare quel brutto effetto a buccia d’arancia dalla nostra pelle. Nel momento in cui aumenti la massa muscolare nel tuo corpo, puoi bruciare più calorie, il che significa un aspetto più sodo e levigato di cosce e sedere.

La seconda soluzione per ridurre la cellulite sono gli esercizi cardiovascolari. Questi includono attività come camminare all’aria aperta, correre ed andare in bicicletta. Ognuno di questi esercizi aumente il battito cardiaco ad un livello in cui il corpo può bruciare il grasso in modo più efficace ed affinare le cosce, la pancia ed i glutei. Questo contribuisce inoltre ad aumentare la circolazione del sangue ed eliminare le tossine dal corpo attraverso il sudore.

E’ inoltre importante, nel processo di riduzione della cellulite attraverso gli esercizi fisici, non dimenticare the la base per un bel fisico inizia con una dieta sana. Prova a mangiare carne magra come quella di pollo, il bianco dell’uovo, pesce, frutta e vegetali e grassi sani come l’olio d’oliva e d’avocado e cerca di stare lontano da cibi raffinati e ricchi di carboidrati, che sono la causa del grasso immagazzinato nel corpo che poi va a formare la cellulite. Bevi molta acqua, soprattutto durante i pasti.

Investi in un buon prodotto per eliminare la cellulite come una crema. Potresti inoltre desiderare un massaggio professionale per rompere i tessuti grassi o eseguirlo da sola a casa tua. Questo servirebbe a migliorare la circolazione di sangue aiutando il corpo ad eliminare le tossine.

Così quando ti chiedi come è possibile eliminare la cellulite con gli esercizi, ricorda che non è solo una questione di attività fisica. Se vuoi eliminare la cellulite devi integrare agli esercizi una dieta specifica ed un buon prodotto come una crema. Se non sai quale comprare prova a chiedere consiglio ad un dermatologo o a cercare dei pareri su internet.


Esercizi per la cellulite nel sedere

Quante volte ti sei guardata allo specchio solo per vedere che hai la cellulite non solo nelle coscie, nelle anche e nella pancia ma sei vittima della cellulite anche nel sedere. La buona notizia è che, come per gli altri tipi di esercizi per eliminare la cellulite, esistono anche esercizi per eliminare la cellulite dal sedere. La cellulite non è comune solo tra le donne più grasse ma anche tra quelle magre. La cosa più importante da ricordare quando si svolgono gli esercizi per la cellulite nel sedere così come per qualsiasi esercizio anticellulite, è di essere sicura di integrarli in un programma completo per fare progressi se vuoi migliorare l’aspetto del tuo corpo, altrimenti non avrai risultati.

La cellulite è definita come una forma di tessuto grasso che straripa dalle fibre connettive della pelle a caysa dell’età, di squilibri ormonali, di una dieta povera e di problemi circolatori così come dalla mancanza di esercizio fisico. Questo causa il tipico effetto buccia d’arancia che possiamo vedere appunto nelle nostre cosce e sedere.

Molti esperti di fitness sarebbero d’accordo sul fatto che il modo migliore per combattere la cellulite è attraverso gli esercizi fisici. Gli esercizi per la cellulite nel sedere dovrebbero essere tuttavia inseriti in un programma completo per eliminare la cellulite, e devi tener conto del fatto che una particolare area del tuo corpo non migliorerà da un giorno all’altro grazie agli esercizi fisici. Devi inoltre diminuire drasticamente il consumo di cibi grassi e ad alto contenuto calorico nella tua dieta oltre a svolgere quotidianamente esercizi per sviluppare i muscoli, ma anche camminare e in generale evitare una vita sedentaria.

Esercizi come i piegamenti delle gambee lavorano sulla zona del sedere riducendo la cellulite e tonificare i muscoli.

Se vuoi eliminare la cellulite devi trovare la buona volontà di mangiare cibi sani e di svolgere gli esercizi fisici quotidianamente. Ti consigliamo di abbinare alla dieta e agli esercizi per la cellulite, anche una buona crema anticellulite, per vedere i risultati il prima possibile. devi avere pazienza e credere in te stessa, e succederà!

Gen 13, 2009 - Senza categoria    Commenti disabilitati su L’importanza delle verdure

L’importanza delle verdure

Nelle diete viene spesso consigliato di mangiare tanta verdura: ma perchè sono così preziose? In realtà, sono numerosi i benefici che esse apportano alla salute: ricche di acqua, vitamine, fibre e sali minerali sono praticamene prive di grassi; apportano poche calorie e aiutano il dimagrimento.

In particolare:

  • le fibre garantiscono un miglior funzionamento dell’intestino e rallentano l’assorbimento di grassi e zuccheri;
  • la presenza di acqua e di sali minerali reidrata l’organismo e aiuta a mantenere l’equilibrio salino.

Inoltre, il consumo di verdure permette di contrastare i radicali liberi, responsabili l’invecchiamento cutaneo e della comparsa di alcune forme tumorali.

Per sfruttare al meglio gli effetti benefici delle verdure, si consiglia di consumare le verdure crude in quanto la cottura danneggia alcuni nutrienti essenziali come le vitamine, gli acidi grassi polinsaturi e alcuni bioflavonoidi. Il regolare consumo di verdure crude permette di migliorare la qualità della tua alimentazione.

Dic 28, 2008 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Dopo le mangiate di natale sarà utile per chi soffre di gastrite…

Dopo le mangiate di natale sarà utile per chi soffre di gastrite…

Infuso:
in 500 ml. d’acqua bollente mettere per 5 minuti 3 cucchiai della seguente miscela:
Ortica gr.40
Timo gr.30
Malva gr.30
Liquirizia radice gr.20
Altea radice gr.20
Berne una tazzina un poco prima dei pasti e una prima del sonno.
Tutti gli ingredienti si possono trovare in Erboristeria
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Nov 23, 2008 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Attenua immediatamente i fastidiosi sintomi: Disinfetta, sfiamma e svolge azione antidolorifica

Attenua immediatamente i fastidiosi sintomi: Disinfetta, sfiamma e svolge azione antidolorifica

 

 

SPRAY PER IL MAL DI GOLA

 

INGREDIENTI:

10ml di tintura madre di propoli

20ml di acqua fisiologica

10 gocce di tea tree oil

10gocce di olio essenziale di menta piperita.

 

PREPARAZIONE E USO

 1 Versa in una piccola bottiglia dotata di erogatore spray la propoli a l’acqua fisiologica e mischiali bene.

2 Aggiungi poi i due oli essenziali e agita fino a fare amalgamare tutto bene.

3 Usa lo spray almeno 3 volte al giorno, fino a completa remissione.

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Nov 18, 2008 - Senza categoria    Commenti disabilitati su . La pianta, è ricca di virtù terapeutiche che la rendono preziosa in particolare nelle disfunzioni epatiche. ” IL CARDO MARIANO “

. La pianta, è ricca di virtù terapeutiche che la rendono preziosa in particolare nelle disfunzioni epatiche. ” IL CARDO MARIANO “

 

 

Il cardo mariano godeva un tempo di molta stima nella medicina popolare, stima che è andata via via sfumando ingiustificatamente.cardo-mariano-flor-m.jpg

Ha infatti una lunga storia nella medicina popolare come tonico per il fegato. La silimarina contenuta nel cardo mariano ha dimostrato un effetto protettivo contro molti tipi di tossine chimiche, incluso l’alcool.

Studi clinici hanno confermato l’utilità di estratti standardizzati di cardo mariano in casi di intossicazione del fegato, cirrosi, e altre malattie croniche del fegato relative all’abuso di alcool.

 

tonico e rigenerante del fegato – aiuta in problemi e ingrossamenti del fegato: malattie epatiche da alcolismo, da consumo di droghe, epatite cronica, cirrosi epatica, itterizia, sensibilità a sostanze chimiche, esposizione a tossine industriali, programmi di disintossicazione. Protegge il fegato da avvelenamento tossico da funghi velenosi. Rigenera i tessuti del fegato danneggiati dall’epatite, cirrosi, alcolismo, droghe, e tossine ambientali. Aiuta anche contro la fatica, la depressione e le allergie alimentari.

Il Cardo mariano previene il danno dei radicali liberi alle cellule del fegato, previene la formazione di leucotriene e stimola la produzione di nuove cellule del fegato (sintesi proteica o produzione di proteine di cellule), accelerando il processo di rigenerazione. Il fegato protegge il corpo da sostanze chimiche tossiche. La silibinina nel cardo mariano protegge il fegato da tossine ambientali che entrano nel corpo tramite il cibo, l’acqua, l’aria e la pelle.filef1.jpg

  Con tutto quello che il fegato deve filtrare tutti i giorni, non è una sorpresa che possa essere a volte sovraccaricato. Il cardo mariano può aiutare a ringiovanirlo e anche a proteggerlo dai danni futuri. Chiunque abbia avuto epatiti, cirrosi o alte condizioni del fegato dovrebbe aggiungere il cardo mariano come integratore. In effetti, non farebbe male se tutti lo prendessero abitualmente come erba tonica.

Nov 9, 2008 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Naturel.

Naturel.


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